LA VACCINAZIONE CONTRO IL COVID PROTEGGE DALLA VARIANTE OMICRON !
Anche se gli anticorpi calano nel tempo e in più non riconoscono bene le nuove varianti, le cellule T del sistema immunitario rimangono di guardia mantenendo la capacità di riconoscere la nuova variante e quindi di proteggere dalla malattia grave e dall’ospedalizzazione nei vaccinati con diverse tipologie di vaccinazione.
Infatti se i linfociti T vengono esposti alla proteina Spike del ceppo Omicron, che é mutata rispetto alla spike del virus originario contro cui sono stati preparati i vaccini attualmente in uso, generano comunque una risposta cellulare in circa il 70% degli individui. Questo perché l’immunità cellulare è costituita da un esercito di cellule del sangue addestrate a riconoscere il virus, i linfociti T, dotate anche di memoria e longevità, che riconoscono anche la variante Omicron, seppur in misura ridotta rispetto al virus originale di Wuhan contro cui siamo stati vaccinati.
Non dimentichiamo che gli anticorpi sono solo una parte degli strumenti che il sistema immunitario mette in campo per combattere le infezioni. L’immunità cellulare costituita dai linfociti T, riesce ad avere una visione più ampia del virus rispetto agli anticorpi, e a sorvolare su piccoli cambiamenti nella sua struttura, rimanendo sempre sul “bersaglio”.
Annamaria Nosari
10 gennaio 2022