Vaccini: la seconda dose non va prorogata ai pazienti fragili

Vaccini: la seconda dose non va prorogata ai pazienti fragili

La richiesta al Comitato tecnico-scientifico e al Ministro della Sanità di non prolungare i tempi per la seconda dose dei vaccini a RNA (Pfizer e Moderna) è sostenuta con forza dagli ematologi e dagli oncologi italiani, motivata dalla minor risposta di questi pazienti alla prima dose di vaccino, come dimostrato da dati scientifici recentemente pubblicati, che li lascia maggiormente esposti al virus

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